Lo ha fatto di nuovo. Si è migliorato ancor e, questa volta, il record del mondo non gli è sfuggito. Il giavellotto di Luigi Casadei è volato ancora più lontano. È atterrato al di là di quel limite di 56,84 che fino a ieri rappresentava il record mondiale del brasiliano Rafael de Sena stabilito l’11 ottobre del 2011 proprio in Italia, ad Imperia, nel corso dei Global Games. Luigi, questa volta, ha lanciato a 56,99 superando quel record del mondo che resisteva ormai da 12 anni; anzi a 12 anni non è arrivato per soli 3 giorni.
lo ha realizzato a Busto Arsizio (VA) nel corso di una riunione provinciale della Fidal Lombardia.
Il risultato arriva dopo una serie di lanci impressionante dove ha migliorato ripetutamente il suo record europeo mettendo in luce, in questo finale di stagione, una condizione fisica straordinaria. L’atleta di Ancona, tesserato per l’Anthopos di Civitanova e allenato da Marcello Salati, ha seguito in questo periodo gli spostamenti di Gianluca Tamberi, uno dei migliori specialisti italiani del giavellotto che, nell’occasione ha vinto la gara con un ottimo 70,84m.
“Sono felicissimo per Luigi che ha realizzato il suo sogno. Lo aveva da tempo nelle sue corde, me quel record del mondo gli era sempre sfuggito. La settimana scorsa lo aveva mancato di 13 cm, oggi lo ha superato di 15. Una gran bella soddisfazione che lo ripaga dei tanti sacrifici che so che fa quotidianamente allenandosi con intensità e passione. La FISDIR è particolarmente soddisfatta e tutti gli abbiamo fatto i complimenti. La felicità dei suoi occhi ci ha riempito di gioia perché sapevamo quanto lui ci tenesse e quanto ha faticato per ottenerlo. Il record di Luigi rappresenta il terzo record di quelli in possesso dai nostri atleti italiani. Ndiaga Dieng negli 800 con 1:48.88, la staffetta 4xm100, 43.26 e appunto Luigi Casadei con 56,99m“, commenta Mauro Ficerai, Referente Tecnico Nazionale di Atletica FISDIR