Con il Campionato italiano di calcio a 5 alle porte (kick-off il 20 novembre), il Referente Tecnico Nazionale FISDIR Roberto Signoretto traccia un primo bilancio del lavoro impostato nel nuovo quadriennio paralimpico. «Finalmente si riparte con una manifestazione nazionale e, tenendo conto di tutte le problematiche che abbiamo dovuto fronteggiare, posso ritenermi abbastanza soddisfatto della risposta delle società. Il Campionato italiano, che conserva la sua struttura divisa per livelli, è solo il primo passo per questo nuovo ciclo di lavoro che stiamo facendo per il calcio a 5, con una fase di sviluppo sul territorio che avverrà tramite l’adozione del modello random futsal. Anche le società che hanno pochi praticanti avranno modo di inserirli in competizioni con squadre omogenee per livello tecnico e fisico, composte da atleti di diversi club. Le partite attribuiranno punti ai singoli calciatori e, di riflesso, alle società di appartenenza degli stessi. L’obiettivo è quello di ampliare la base dei praticanti a livello promozionale e permettere a tutti di partecipare agli eventi anche se non hanno una squadra completa».
Al “Pala Borsani” di Castellanza (VA) saranno inoltre presenti alcuni degli Azzurri protagonisti ai recenti Euro TriGames di Ferrara. La Nazionale con sindrome di Down, bronzo europeo, è già in fase di preparazione del Mondiale 2022 in Perù. «Sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno fatto vedere a Ferrara. Il gruppo della Nazionale è lo stesso praticamente dal 2017, ma ha mantenuto un livello costante, che permette di restare tra le migliori formazioni in Europa. Per il Mondiale in Perù, previsto ad aprile 2022, sappiamo che andremo a confrontarci con le nazionali sudamericane che sono più avanti di quelle europee, ma sono convinto che avremo modo per confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime manifestazioni internazionali».
Info:
Campionato italiano Calcio a 5 – Fisdir
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