Il Calcio a 5 FISDIR ha fatto tappa a Pescara, dove si è svolto nel weekend il Campionato Italiano 2025 riservato alle categorie agonistica e promozionale.
Un evento che ha confermato la crescita costante del movimento calcistico paralimpico e la capacità delle società italiane di coniugare competitività, inclusione e spirito di squadra.
Le gare, disputate in un clima di grande entusiasmo, hanno visto protagonisti atleti provenienti da tutto il territorio nazionale.
L’organizzazione si è distinta per efficienza e precisione, permettendo il perfetto svolgimento delle partite, delle premiazioni e di tutte le attività collaterali.
“Il campionato di Pescara è andato molto bene,” ha dichiarato Angelo D’Auria, Referente Tecnico Nazionale FISDIR per il Calcio a 5.
“Abbiamo registrato un ottimo livello tecnico in tutte le categorie e spunti interessanti per il reclutamento di nuovi atleti da inserire nella nazionale agonistica Open, che stiamo ricostruendo in vista della partecipazione alle manifestazioni Virtus del 2027 in Egitto.
Per quanto riguarda la nazionale C21, le prestazioni sono state eccellenti, con la conferma di atleti già di interesse nazionale e l’individuazione di nuovi profili pronti a entrare nei prossimi raduni.
Un plauso va alla società organizzatrice, impeccabile nella gestione logistica e nell’accoglienza, e a tutte le società partecipanti, che hanno collaborato con grande spirito sportivo.”
Soddisfazione anche da parte della Delegata Regionale FISDIR Abruzzo, Monica Ciaramellano, che ha voluto sottolineare il valore sportivo e sociale dell’evento:
“Siamo lieti di aver ospitato a Pescara il Campionato Italiano di Calcio a 5 FISDIR.
L’organizzazione, è stata impeccabile sotto ogni aspetto: rispetto degli orari, logistica, trasporti e accoglienza.
Nella prima giornata abbiamo avuto il piacere di accogliere le autorità del Comune di Pescara, tra cui l’Assessore allo Sport e l’Assessore alle Politiche Sociali, che hanno portato il saluto della città ai partecipanti.
È stato inoltre bellissimo coinvolgere il territorio: due istituti scolastici, l’IIS Volta e l’ITC Manthoné, hanno partecipato con numerose classi, e alcuni studenti hanno collaborato attivamente all’organizzazione.
Anche la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara ha contribuito, offrendo ai propri studenti l’opportunità di svolgere ore di tirocinio formativo durante la manifestazione.
Lo sport, in queste occasioni, diventa davvero un ponte tra generazioni, esperienze e competenze.”
L’evento ha rappresentato un’occasione concreta di crescita per il movimento FISDIR, confermando il valore del calcio come strumento di coesione e partecipazione attiva.
Il ritorno alla piena attività agonistica, unito al coinvolgimento del mondo scolastico e universitario, testimonia la forza di una rete che lavora insieme per costruire sport e cultura.