Gli Azzurri con sindrome di Down di coach Bufacchi piegano l’Ungheria 31-14, al termine di una gara molto equilibrata fino all’intervallo lungo (13-11).
Contro l’avversario più temuto, l’Ungheria, l’Italbasket riesce a rompere il ghiaccio con una vittoria non scontata alla viglia di questo Mondiale. Fisicamente molto prestanti e comunque ben organizzati, i magiari hanno tenuto botta per due tempi, prima di cedere alla supremazia tecnica e fisica dei ragazzi di Bufacchi.
Gli Azzurri si presentano con Cesca (neo capitano), Rebichini, Leocata e Paulis. Sarà proprio il sardo a realizzare i primi due punti del match, in una gara per lui molto fortunata dal punto di vista realizzativo con 20 punti messi a referto.
L’Italia è stata sempre in controllo, ad accezione di un minuto in cui gli avversari avevano provato a mettere il naso avanti (9-11). Rimesse le cose a posto prima dell’intervallo lungo grazie a Leocata e Greco (13-11), alla ripresa del gioco non c’è stata partita. Troppo in palla gli Azzurri, che hanno beneficiato anche della profondità della rosa per gestire la fatica. Hanno infatti trovato spazio anche Puliga, Tomao e Vingione.
«Temevo molto l’Ungheria – commenta a caldo Bufacchi – ma, dopo un avvio in cui abbiamo tentennato, ci siamo sciolti. Si è visto quanto è importante avere una panchina lunga, abbiamo chiuso in crescendo e piazzato il break decisivo nella seconda parte di gara. Contento del risultato e di aver potuto impiegare tutti i ragazzi a disposizione. In più, sono soddisfatto perché abbiamo preparato la gara proprio per fermare il loro lungo, che alla fine siamo riusciti a far giocare poco. Un’altra difficoltà è stata quella di confrontarci con un campo più piccolo a quelli cui siamo abituati, però – conclude il coach dell’Italia – anche in questo caso siamo riusciti presto a prendere le misure e a proporre gli schemi offensivi provati».
L’Italbasket, tempo di festeggiare con merito questa vittoria (la numero 8 in totale in un Mondiale), scenderà di nuovo in campo domani (h.10:30 italiane) contro l’Arabia Saudita. In caso di successo, gli Azzurri saranno qualificati in semifinale.
GIRONE B – Giornata 1
ITALIA-UNGHERIA 31-14
(9-5, 13-11, 23-13)
ITALIA: Vingione, Leocata 7, Cesca, Puliga, Tomao, Rebichini 2, Greco 2, Paulis 20
Coach: Giuliano Bufacchi
Assistenti: D’Erasmo-Dessì