Al centro sportivo Flaminio Real gli arcieri FISDIR si sono dati battaglia, ecco i vincitori
Il primo appuntamento ufficiale dopo la firma del protocollo FITARCO-FISDIR, ha prodotto una gara piacevole per tutta la sua durata. Nonostante le problematiche logistiche legate all’organizzazione di un evento durante l’emergenza Covid-19, l’ASD Compagnia Arcieri Tor di Quinto-Stadion è riuscita a convogliare otto partecipanti e tre società (tutte del Lazio) che hanno scritto una pagina di storia del movimento arcieristico di entrambe le Federazioni.
Sotto gli occhi attenti di Marina Lanzetta, ex nazionale e tra le prime a occuparsi di disabilità intellettivo relazionale nel tiro con l’arco, e Giovanni Marcoccia, gli arcieri si sono confrontati su tre distanze: 10, 15 e 18 metri, con due serie da 3 volée da 8 frecce (48 frecce in totale).
Nella prima categoria (arco nudo), quella più partecipata, Fabio Bischetti (ASD Compagnia Arcieri Tor di Quinto-Stadion) si è imposto grazie a 365 punti, con 10 centri al termine delle due serie. Secondo gradino del podio per il compagno di club Mario Guma (275 punti) e bronzo per Federico Leonida (La lepre e la tartaruga, 272 punti).
Si ripete, dopo l’edizione di Asti 2019, Massimiliano Zannini (La lepre e la tartaruga): è lui a imporsi nei 15 metri (arco nudo, 264 punti).
Duello, invece, nei 18 metri (arco olimpico), con Alessandro Capotosti (ASD Antares Sporting Club, 384 punti) che precede Jie Liu (ASD Compagnia Arcieri Tor di Quinto-Stadion, 273 punti) con un percorso molto costante che gli ha permesso di tenere a debita distanza l’avversario, autore di un’ottima seconda parte di gara.
Roma saluta gli arcieri FISDIR con una convinzione: il percorso che è stato avviato assieme a FITARCO porterà a nuovi appuntamenti e a un lavoro più esteso nelle tante Compagnie che, in tutta Italia, già accolgono atleti con disabilità intellettivo relazionale.