FISDIR e CoorDown insieme per il meeting nazionale di calcio a 5 classe 21 - Fisdir Fisdir

FISDIR e CoorDown insieme per il meeting nazionale di calcio a 5 classe 21

FISDIR, CoorDown Onlus, e la Fondazione Più di un Sogno Onlus promuovono, negli impianti dell’A.S.D. di Bosco di Zevio (VR), il primo meeting nazionale di calcio a cinque per persone con sindrome di Down: un appuntamento nato per dare impulso a una nuova forma di socializzazione e per ribadire il diritto allo sport di tutte le persone con disabilità.
La felicità e il benessere delle persone con sindrome di Down dipendono dall’inclusione nella società e dalla possibilità di poter esercitare i propri diritti: un percorso scolastico di qualità, i necessari interventi riabilitativi, la possibilità di trovare un lavoro e di praticare sport, come chiunque altro. Per questo la FISDIR, il CoorDown – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down – e la Fondazione Più di un Sogno Onlus, per la parte logistica territoriale e l’A.S.D.”Gabriella Vivalda” Onlus (parte tecnica e sportiva), organizzano questo fine settimana, da domani a domenica 6 luglio, il primo meeting nazionale di calcio a cinque completamente dedicato agli atleti con sindrome di Down (valido come Primo Campionato Nazionale di calcio a cinque del CoorDown Onlus).

Il torneo si svolgerà nell’impianto dell’A.S.D. di Bosco di Zevio (VR) dove si sfideranno tre squadre:
l’A.S.D. Parco de Riseis di Pescara, l’Associazione Trisomia21 Onlus di Firenze e l’Associazione Down Onlus di Torino. L’inaugurazione è in programma venerdì 4 luglio alle ore 19.30 con la presentazione delle squadre e di tutti gli atleti alla presenza delle autorità locali. Il Campionato si disputerà nelle giornate di sabato e domenica.
L’idea nasce dopo anni di fruttuose collaborazioni tra FISDIR e CoorDown, già protagonisti negli scorsi anni di importanti eventi, ed ha come obiettivo di dare un’ulteriore proposta alla diffusione dell’attività sportiva tra le persone con sindrome di Down, di fornire alle famiglie i punti di riferimento per poter avviare i propri figli alla pratica di una disciplina e di consentire agli operatori del settore di avvicinarsi con la giusta competenza per riconoscere le potenzialità di ogni atleta. I benefici che ogni ragazzo con sindrome di Down può trarre da una buona attività fisica sono evidenti sia a livello fisico che psichico: la pratica sportiva favorisce la socializzazione e l’acquisizione di una maggiore autonomia ed è il momento in cui ogni ragazzo con sindrome di Down ha la possibilità di confrontarsi con gli altri, anche con i propri limiti, imparando a rispettare le regole e il giusto impegno.
La Fondazione Più di un Sogno – sottolinea uno dei soci fondatori Marco Ottocento – è molto orgogliosa di poter organizzare il primo meeting nazionale calcio a cinque CoorDown. Queste gare permetteranno a ragazzi speciali di poter conoscere atleti di altre regioni, di poter testare le proprie capacità e di trovare soddisfazioni sportive nella competizione. Sarà un modo per dare un segnale forte e per ribadire che anche nello sport, e nel calcio in particolare, si può fare!“.

Anche per il presidente FISDIR Marco Borzacchini questi momenti di incontro sono una chance per i ragazzi con disabilità, che aspettano solo di dimostrare le loro qualità: “In Italia il numero degli atleti con sindrome di Down è altissimo e FISDIR, grazie al lavoro delle società e delle delegazioni regionali sul territorio, mira a una crescita esponenziale nei prossimi anni. Questi numeri sono punti di partenza sui quali poter lavorare e dai quali poter partire per nuove e interessanti avventure come l’integrazione nel Campionato Nazionale di calcio a cinque, a partire dal 2015, di una squadra interamente composta da persone con sindrome di Down“.

“Oltre all’importanza del benessere fisico, ogni attività sportiva – conclude il presidente CoorDown Onlus Sergio Silvestre – porta con sé delle precise regole e dinamiche di autodeterminazione che consentono ai ragazzi di interagire, di mettersi in gioco e di esprimere se stessi e le loro grandi potenzialità. Quello che noi auspichiamo è che in futuro siano sempre più le società sportive in grado di integrare atleti con sindrome di Down sia in discipline individuali che di squadra“.

PROGRAMMA MANIFESTAZIONE
4-6 luglio 2014 – A.S.D. Bosco di Zevio (VR)

Venerdì 4 Luglio, Circolo Noi di Zevio
19.30 Accoglienza squadre e presentazione torneo.
A seguire: cena squadre.

Sabato 5 Luglio, campo a 5, Bosco di Zevio (VR)
Mattina
Ore 10 Prima partita
Ore 11 Seconda Partita

Pomeriggio
Ore 18.30 Terza partita
Ore 19.30 Quarta partita

Domenica 6 Luglio, campo a 5, Bosco di Zevio (VR)
Ore 10 Quinta partita
Ore 11 Sesta partita
Ore 12.30 Premiazioni

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