Tennis, Morgante: «Il Master Finale ha fornito ottime indicazioni sul lavoro svolto» Fisdir

Tennis, Morgante: «Il Master Finale ha fornito ottime indicazioni sul lavoro svolto»

Reduce dalle gare di Mazzo di Rho (MI), al termine delle quali sono stati attribuiti i titoli italiani relativi ai vari tabelloni, il Referente Tecnico Nazionale di disciplina fa il punto su una stagione lunga e che ha prodotto risultati concreti sugli atleti con disabilità intellettivo relazionale.
«Il Master Finale è andato veramente bene – commenta Vincenzo Morgantepartendo dall’accoglienza della società organizzatrice Tennis Senza Barriere che è stata ottima e ha rappresentato un valore aggiunto per l’evento. Nel dettaglio, esprimo contentezza per aver potuto svolgere tutti i tabelloni possibili. Nel Promozionale ho riscontrato un bel torneo, partecipato e con tutte le categorie rappresentate, compreso il doppio misto. C’è stata la conferma definitiva di Cesare Olivo come campione del Circuito e abbiamo osservato anche la costante crescita di Manfredi Recano, che probabilmente ha disputato le sue ultime gare nel Promozionale per passare dal prossimo anno nel Circuito Open. Parliamo di un classe 2006 che rappresenta benissimo il lavoro di reclutamento e qualificazione tecnica che abbiamo avviato in questo quadriennio paralimpico». Non solo Promozionale, ovviamente, perché tante sfide entusiasmanti sono arrivate dai tabelloni Open e C21. «Nell’Open – conferma Morgante – abbiamo avuto la consacrazione di Michael Curto come atleta dell’anno, grazie alle vittorie sia nel singolo che nel doppio. Se per Curto è il primo titolo, il suo compagno di doppio Umberto Pellis si conferma Campione d’Italia per il terzo anno consecutivo. Ritengo – aggiunge il Referente Tecnico Nazionale – che in questo settore ci sia Riccardo Sciuto, allenato da Fabio Scionti e tesserato con la Cobisi Team, che potrà diventare il tennista da affiancare a Mottura in ambito internazionale, soprattutto tenendo conto che è un classe 2007. Anche qui voglio sottolineare come abbia funzionato la scelta di coprire tutto il territorio nazionale con le tappe del Circuito, perché Sciuto ha partecipato alla tappa di Caltanissetta. Deve sicuramente lavorare molto, ma nel giro di un paio di anni ci aspettiamo che possa arrivare a livelli importanti. Nel settore C21, invece, tante conferme, con Bezzi che non ha avuto problemi a confermarsi come punto di riferimento tra gli atleti con sindrome di Donw. Voglio citare la vittoria del doppio con Cuccia, che si è ritagliato questa grande soddisfazione dopo un anno di grande lavoro».

La manifestazione, che ha visto la partecipazione del Consigliere Federale Giuseppe Bresciani, coinvolto nella cerimonia di premiazione, ha avuto una significativa appendice promozionale nella mattina di sabato 3 dicembre. Grazie al lavoro dei Tecnici Nazionali Gianni Gioia e Giuseppe Cobisi è stato possibile svolgere un evento dimostrativo al quale hanno partecipato ragazzi di società e associazioni del territorio che hanno giocato con i tennisti del settore Promozionale. Un bel momento di coinvolgimento per far scoprire il movimento tennistico della FISDIR. «Un movimento – conclude Morgante – già proiettato all’attività del prossimo anno sportivo».

Regolamento, risultati e news della disciplina sono consultabili nell’apposita sezione: Tennis – Fisdir

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