Inserita nel calendario nazionale FISDIR, la Run for Autism è tornata a rappresentare il riferimento podistico per atleti autistici. Svoltasi a Roma il 24 ottobre, la manifestazione divisa tra una gara competitiva di 10 km e una non competitiva di 5 km, ha visto la partecipazione di 400 atleti e di un totale di circa 2000 persone compresi tecnici e operatori. La Run For Autism, giunta alla nona edizione, è la corsa promossa per sensibilizzare la società sul problema sociale dell’autismo. Ha assistito alla gara anche il Presidente federale Marco Borzacchini, che ha voluto portare il saluto e la vicinanza della FISDIR a tutta la macchina organizzativa, soprattutto dopo il rischio di cancellazione della manifestazione vissuto a fine luglio (leggi qui).
LA CORSA – Alle 9.30, in Piazza Bocca della Verità, è partito il serpentone colorato dei partecipanti. Dopo il passaggio in via Petroselli, i runners hanno percorso alcune tra le vie più celebri della capitale quali via del Teatro di Marcello, Piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, Via di San Gregorio, Piazzale del Colosseo e l’interno del Circo Massimo, fino a tornare sulla linea del traguardo in Piazza Bocca della Verità, dove ad attenderli c’erano le decine di operatori che quotidianamente sui propri territori fanno praticare gratuitamente sport ai giovani autistici.
Con il pettorale numero uno è partito un amico storico del Progetto Filippide, il bi-campione olimpico Massimiliano Rosolino, che da diversi anni partecipa alla gara per testimoniare la vicinanza all’Associazione e ai ragazzi. La Run For Autism, si è confermata ancora una volta l’unico esempio in Europa in cui un alto numero di atleti con autismo possono svolgere una competizione sportiva con persone neurotipiche.
La gara è stata vinta da Paola Giacomozzi in 40:41 e da Ismaele Trono in 35:42. Classifiche complete su tds.sport.
foto credits: facebook Massimiliano Rosolino
