Chiara Vingione, Campionessa d’Europa e Dottore Honoris Causa Fisdir

Chiara Vingione, Campionessa d’Europa e Dottore Honoris Causa

La storia di Chiara Vingione, ventiseienne di Spigno Saturnia (Latina), si è arricchita di un nuovo capitolo. Dopo essere diventata la prima ragazza ad essere convocata nella Nazionale italiana di pallacanestro con sindrome di Down della FISDIR, Chiara si è laureata Campione d’Europa vincendo con i suoi compagni gli Euro TriGames 2021 di Ferrara. Ma non solo, perché l’Azzurra ha attirato tante attenzioni per aver cantato l’Inno di Mameli tramite la LIS (Lingua dei segni italiana), incantando il pubblico prima delle gare con Portogallo e Turchia.

La ISFOA, Libera e Privata Università di Diritto Internazionale, per questa ragione ha voluto conferire a Chiara Vingione la Laurea Honoris Causa in Economia e Tecnica della Comunicazione. La cerimonia, svolta a Milano nell’Aula Magna SIAM, ha visto la consegna delle pergamene ad altri mostri sacri dello sport italiano, medagliati alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo2020: Odette Giuffrida, Maria Centracchio, Abraham Conyedo, Carolina Costa. Un altro motivo di particolare soddisfazione, visto che gli atleti con sindrome di Down sono ancora fuori dal circuito dei Giochi, ma non per questo lontani dalla ribalta che i risultati sportivi conquistati riescono a generare.

Emozionata come nella finale europea, Chiara ha subito strappato applausi presentandosi così: «Per me questo giorno è molto bello perché è la prima volta che mi laureo».  Dopo aver brillantemente rotto il ghiaccio, al fianco del Magnifico Rettore Stefano Masullo, ha poi proseguito: «Voglio ringraziare il mio ex Prof Giuseppe Santoro e dire che per me è importante la lingua dei segni, è una cosa che piace a tutti comunicare, no? Anche con i ragazzi sordi, perché sono tanti e con i gesti delle mani si può parlare anche a loro».

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