Un altro grande passo in avanti sulla strada della ripresa, sportiva e non solo. Il 15esimo “Trofeo dell’Angelo” di Bergamo è stato innanzitutto questo, indipendentemente dal livello delle prestazioni che è stato comunque ottimo, in relazione al contesto pandemico. Il meeting regionale di nuoto Fisdir – per atleti con disabilità intellettivo relazionale – s’è svolto domenica 13 febbraio al Centro Italcementi, grazie all’impegno organizzativo della PHB Polisportiva Bergamasca che nel 2022 festeggia 40 anni di vita.
L’evento s’è svolto a porte chiuse, per garantire a tutte le squadre spazi adeguati nel rispetto dei protocolli anti-Covid. L’assenza di pubblico non ha guastato l’atmosfera: i circa 160 partecipanti, portacolori di 15 società lombarde, hanno mostrato una grande voglia di competere, per se stessi e per i propri team.
Le sfide della mattina sono state dedicate al settore Promozionale. A primeggiare è stata l’Asd Aole, al secondo successo consecutivo dopo quello di Lumezzane. Alle sue spalle la PHB, seconda, e l’Osha Como, terza. Bergamaschi e lariani hanno ottenuto lo stesso piazzamento nel pomeriggio, quando sono scesi in acqua gli Agonisti. In questo caso è stata la Polisportiva Bresciana “No Frontiere” a trionfare, proprio come a Lumezzane. I padroni di casa hanno dato battaglia fino all’ultima gara ai “cugini”. Un duello da applausi.
“La partecipazione e le prestazioni non sono ancora ai livelli pre-pandemia, ma sono in crescita – osserva Stefano Piccinini, responsabile organizzativo e referente tecnico regionale per il settore nuoto -. Finalmente gli atleti si stanno allenando con maggior continuità e stanno tornando a respirare il clima-gara. Nei prossimi mesi vedremo il frutto di questo lavoro”.
fonte: ufficio stampa FISDIR Lombardia
