Europei Virtus ad Uppsala - L’Italia chiude con 27 medaglie - Fisdir Fisdir

Europei Virtus ad Uppsala – L’Italia chiude con 27 medaglie

9 medaglie anche nella giornata conclusiva dei campionati per il Team Italia Fisdir in Svezia (6 ori e 3 argenti) con un nuovo WR negli 800m II3

Uppsala (SWE) – Il Team Italia Fisdir conclude la rassegna continentale con 27 medaglie (17 ori, 8 argenti e 2 bronzi).

Nella giornata odierna sono state 6 le medaglie d’oro e 3 gli argenti.

Nel fondo, 5000m maschili II1, sesto posto e PB per Emanuel Parodi che chiude in 16:05.75 e nono posto per Simone Colasuonno (16:31.58). Nei 3000m II3 maschili è d’oro la prestazione di Luca Venturelli che ferma il crono a 9:37.43.

Nel mezzofondo, negli 800m II3, lo stesso Venturelli stabilisce il nuovo record del mondo, chiudendo la gara in 2:04.77, ed ottenendo la medaglia d’oro.

Nel peso categoria II3 oro per Andrea Mattone con 8.85, stabilendo il nuovo record europeo.

Nei 200m II3 Federico Cabizza conquista l’ennesima medaglia d’oro, con il crono di 23.51, mentre Andrea Mattone conquista l’argento giungendo con un ritardo di 49 centesimi (24.00). Nella categoria II3 femminile, Agnese Spotorno chiude in 30.48, ottenendo la medaglia d’oro.

Nei 200m II1 maschili, argento per Raffaele Di Maggio con il tempo di 23.21. Settimo Gaetano Schimmenti con 24.85.

Nel salto in Lungo II3 femminile, oro per Spotorno con 3.86m.

Nella staffetta 4×400 II1 maschile, formata da Di Maggio, Bertolaso, Seck e Bianca, arriva la medaglia d’argento con il crono di 3:37.91.

La dichiarazione del Capo Delegazione Francesco Ambrosio

“L’analisi sul quadriennio è sicuramente positiva, specialmente per l’atletica leggera. Ho espresso ai ragazzi il mio vivo compiacimento per i risultati ottenuti nella manifestazione e per come si sono comportati durante questo campionato europeo. Siamo orgogliosi e fieri di loro, soprattutto per aver raggiunto traguardi in passato impensabili. Vorrei porre l’accento sui ragazzi e sulle ragazze categoria II3 perchè noi come Italia lavoreremo per fargli avere la giusta collocazione in Virtus, visto che abbiamo atlete ed atleti classe II3 formidabili e pronti per essere presi in considerazione come atleti di alto livello. Sicuramento lasceremo in eredità al prossimo consiglio federale tutto questo. Anche per gli atleti categoria II2 (Sindrome di Down), sono stati fatti passi da gigante, portandoli ad ottenere risultati internazionali come dimostrato ai Virtus Global Games 2023 di Vichy, dove Chiara Zeni è riuscita nell’impresa di diventare la prima atleta con Sindrome di Down a ricevere il collare d’oro al merito sportivo. Ovviamente questo è solo l’inizio di un percorso che spero sia apripista verso il giusto riconoscimento Virtus e IPC e un giorno di apertura ai Giochi Paralimpici a cui queste ragazze e questi ragazzi sicuramente meritano di partecipare. Ringrazio tutta la delegazione, gli atleti e le atlete, i tecnici, gli uffici a supporto e soprattutto le famiglie”.

La dichiarazione del DT Nazionale Giancarlo Marcoccia

“È stato un campionato europeo di altissimo livello e la nostra squadra ha ottenuto dei successi che confermano quanto il movimento goda di ottima salute e sia in crescita. Le staffette non hanno deluso, così come gli altri risultati ottenute dalle ragazze e dai nostri ragazzi. In Svezia le condizioni meteo sono diverse dall’Italia, quindi c’è stato anche un piccolo problema di acclimatazione, ma questo non ci ha fermati. Abbiamo stabilito diversi record del mondo ed europei, oltre che primati italiani, e questo ci inorgoglisce molto. Un grazie ai tecnici, alle atlete ed agli atleti, ai collaboratori ed a tutto lo staff per lo splendido lavoro. Risultati simili si ottengono soltanto facendo lavoro di squadra e noi cerchiamo di farlo ogni giorno nel migliore dei modi”.

La dichiarazione del CT Mauro Ficerai

“A consuntivo dei campionati europei credo di potermi ritenere soddisfatto. Primi nel medagliere e quarti nella Team Competition ad un punto dalla terza Ucraina.
Dal punto di vista dei risultati ne abbiamo ottenuti di importanti. Tutti i ragazzi hanno risposto al meglio, ottenuto medaglie di valore e record mondiali, europei ed italiani. Dieng ci è mancato, è innegabile, ma risultati tecnici di tutto rispetto: tre record italiani Masia (martello) e Bianca (110hs e lungo), i record europei di Mattone (giavellotto, lungo, disco, m400, peso), quelli mondiali di Spotorno (m100, m400, lungo) e Venturelli (m800) evidenziano una crescita lenta ma continua del movimento in Italia. L’importante crescita si Fallou Seck nei 100 (11.05) seppur ventoso, l’oro di Cristian Lella nel martello, senza dimenticare Luigi Casadei 56,41 primatista mondiale di giavellotto. Insomma un’atletica in salute e in crescita. Sulla classifica a squadre, devo dire, bisogna fare delle considerazioni. È una classifica che, per quanto ci riguarda, risente fortemente dell’assenza forzata di Ndiaga Dieng. Con la sua presenza, al termine, è legittimo pensare che in testa alla classifica potesse esserci l’Italia. Noi, in realtà, non abbiamo mai espressamente puntato su di essa. Inoltre non richiediamo mai sacrifici agonistici agli atleti al solo scopo di incamerare punti.
Un momento di riflessione al nostro interno e a livello internazionale penso vada avviata sulla classe II3 che fatica a decollare e che vede ancora una scarsa partecipazione alle manifestazioni internazionali”.

Risultati odierni – Day 3

5000m II1 M
6 Emanuel parodi – 16:05.75 PB
9 Simone colasuonno – 16:31.58


Getto del peso II1 F
8 Chiara Masia – 8.98


3000m II3 M
oro – Luca Venturelli – 9:37.43


Peso II3 M
oro – Andrea Mattone – 8.85 ER


Salto in alto II1 M
4 Salvatore Bianca – 1.63


800m II3 M
oro – Luca Venturelli – 2:04.77 WR


200m II3 M
oro – Federico Cabizza 23.51
argento – Andrea Mattone 24.00

200m II3 F
oro – Agnese Spotorno – 30.48


200m II1 M
argento – Raffaele di maggio – 23.21
7 Gaetano schimmenti – 24.85


Salto in lungo II3 F
oro – Agnese Spotorno – 3.86


Getto del peso II1 M
9 luigi Casadei – 9.77
10 Cristian Lella – 9.49


Staffetta 4×400 II1 M
argento – Di Maggio, Bertolaso, Seck, Bianca – 3:37.91

Il medagliere azzurro

Il medagliere azzurro

17 ori

8 argenti

2 bronzi

La Fotogallery del Day 3

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