Sport Invernali: parlano i referenti tecnici - Fisdir Fisdir

Sport Invernali: parlano i referenti tecnici

Al termine del V Campionato italiano di Sport Invernali FISDIR abbiamo voluto raccogliere le impressioni dei Referenti Tecnici Riccardo De Infanti e Alberto Stella.

Cominciamo dalle parole del referente tecnico dello sci alpino, che commenta così l’evento altoatesino: “Come immaginavo già da quando ero stato a Colle Isarco prima di Natale per il sopralluogo, l’organizzazione è stata davvero impeccabile, sia a livello di assistenza che sul campo. Le nostre richieste sono state esaudite in tutto e per tutto da veri professionisti. Ho trovato cordialità e per questo ringrazio molto Roland Schroffenegger, per la sua capacità di coinvolgere tutta la comunità locale. Un plauso particolare  va fatto alla base logistica di Colle Isarco, dove ci hanno trattato veramente bene facendoci sentire a casa. Le piste erano bellissime ed hanno permesso migliori performance dei nostri atleti. Come referente tecnico sono contento di aver visto e valutato realtà emergenti che ci permetteranno  di rinnovare anche la compagine nazionale. Nella C21 ci sono state molte novità, con Rondi in grado di fare il miglior tempo assoluto nello slalom speciale, a dimostrazione di come la categoria C21 entra a tutti gli effetti come espressione del gesto tecnico nell’ambito dell’agonismo. Nel promozionale c’è stata una buona partecipazione, con ottimi numeri in leggera crescita rispetto alle passate stagioni e questo ci fa ben sperare per il futuro. C’è stata una crescita anche a livello tecnico con un grande adattamento ad un tracciato non semplicissimo al quale gli atleti hanno risposto bene”.

Sulla stessa linea di De Infanti il responsabile tecnico nazionale dello sci nordico, Alberto Stella:

La rassegna ha avuto una sua degna collocazione a Colle Isarco dove, come al solito, gli organizzatori dell’evento hanno permesso alle società di vivere una tre giorni stupenda. Le piste, preparate in modo impeccabile, hanno permesso di svolgere tutte le competizioni individuali sia promozionali che agonistiche nel pieno rispetto delle regole. Abbiamo assistito a gare splendide e mi piace fare alcuni nomi tra cui Luca Berardi, che ha un livello superiore a tutti gli altri atleti, un ottimo Seffusatti oltre a Schroffenegger e Pellanda in crescita; tra le donne la Pliger si conferma come la migliore tra le agoniste, iniziamo ad intravedere una crescita della Zingerle e questo ci fa ben sperare per il proseguo. Anche nel livello promozionale si comincia a muovere qualcosa che, in prospettiva, può essere un serbatoio utile per l’agonistico: tra questi ci sono due nomi nuovi per il movimento, Gaiano della Sempione 82 e Bionda della Polisportiva Valcamonica. Quest’anno abbiamo avuto un aumento delle partecipazioni e questo è un dato che fa sempre piacere rimarcare, perché testimonia il lavoro importante che le società svolgono quotidianamente. Nel complesso devo dire che l’esperienza è stata ottima e spero che in futuro ci siano ancora possibilità di tornare a calcare le piste di Colle Isarco”.

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